Novembre 2024

Carissime Zelatrici, Carissimi Zelatori, Associati, amici, simpatizzanti della nostra amata Associazione del Rosario Perpetuo, Siamo giunti a Novembre 2024, mese dedicato ai defunti, che la nostra Associazione non manca di suffragare con le preghiere di tutta l'Associazione e con la celebrazione di SS. Messe.

Questi sono tra i vantaggi spirituali che accompagnano quanti si iscrivono e fanno parte della nostra Associazione di mutuo soccorso spirituale. In questo mese voglio soffermarmi sul titolo mariano "Serva del Signore".

È la Madonna stessa, non nelle apparizioni che appartengono alle rivelazioni private, ma nella Rivelazione pubblica, sicura, inopinabile e da cui dipende la nostra fede, che dà questo titolo a se stessa. All'annuncio dell'Angelo risponde il suo Eccomi, il suo Sì, il suo FIAT, dicendo di essere la SERVA DEL SIGNORE e che si compia in Lei la Parola. È un’espressione di matrice biblica, al Servo del Signore corrisponde la Serva del Signore.

La preghiera della Chiesa, nell'Angelus ha ripreso questo passaggio: Annuncio – Servizio - Compimento. Guardando la Serva del Signore, che poiché è tale può diventare Madre di Dio e dell'Umanità, pensiamoci nella nostra relazione con Dio e con gli altri e agli ambiti in cui si concretizza il nostro essere servi e serve filiali.

Ripetiamo ogni giorno aiutati dalla bella preghiera dell'Angelus: “Eccomi sono il Servo, la Serva del Signore, si compia in me la Parola di Dio che ci viene annunciata quotidianamente dalla Liturgia.”
Dobbiamo realizzare un servizio che sia carità concreta nella realtà in cui viviamo. Bisogna voler mettersi a servizio gli uni degli altri e non servirsi delle persone e delle circostanze per il proprio vantaggio. La tentazione all'appropriazione è sempre presente; l'invito di Maria, Serva del Signore è a superare il nostro egoismo guardando e imitando Lei, per amore. Ci attragga la Vergine, attraverso il Rosario al servizio gioioso e disinteressato.

Ci aiuti a servire la Chiesa con l'obbedienza del Servo filiale: si faccia secondo la tua Parola. L'obbedienza alla Parola di Dio è obbedienza al Vangelo proclamato e alla Chiesa istituzionale, strumento voluto da Dio per l'ammaestramento ed il governo. La libertà e la gioia di servire la Chiesa non in base ai nostri progetti, ma secondo le richieste che ci vengono. Si compia in me secondo la Tua Parola! Il prossimo mese si aprirà la porta santa con la solennità del Natale del Signore e vivremo nel 2025 il giubileo.

In quest'anno di preparazione dedicato alla preghiera avremmo dovuto privilegiare qualitativamente la preghiera quale rapporto di amicizia con Dio dal quale ci sappiamo amati. Approfittiamo del tempo che resta e delle occasioni che ci vengono offerte dall'Avvento e dalla solennità dell'Immacolata Concezione per intensificare e programmare momenti di preghiera che eccellino per qualità ancor più che per quantità.

L'Ora di Guardia resta per noi un momento privilegiato. Maria, Serva del Signore e Regina del Santo Rosario prega per noi.

P. Antonio Cocolicchio o.p. Direttore