Cari amici della nostra amata Associazione del Rosario Perpetuo,
Zelatrici e Zelatori
Siamo a Luglio, mese dedicato al Preziosissimo Sangue di Gesù.

Tema biblico, quello del sangue; infatti ci viene detto da S. Pietro, nella sua lettera, che non ha prezzo di cose corruttibili come argento e oro, ma con il preziosissimo sangue di Cristo, quale agnello senza difetti e senza macchia, siamo stati redenti, ossia liberati dal peccato e quindi dal salario del peccato che è la morte.
Soprattutto nei misteri dolorosi contempliamo quel Sangue che ci ha redenti e di cui S. Caterina da Siena, conosciuta da noi rosarianti perché sempre ai piedi della Regina del Rosario in tutte le sue raffigurazioni, ne ha parlato diffusamente nelle sue lettere , orazioni e nel Dialogo della Divina Provvidenza.
In questo mese avremo la memoria liturgica della B. V. Maria del monte carmelo che ci invita con la devozione dello scapolare a rivestirci di lei per rivestirci di Cristo.
Rivestirsi di Maria comporta uno stile di vita da assumere, soprattutto evitando la superficialità che alla Vergine non si addice. Vita piena dunque, grazie alla Parola di Dio da accogliere pienamente e abbondantemente così da avere una vita piena.
In questo mese abbiamo anche la memoria liturgica di un beato laico domenicano a cui abbiamo voluto dedicare la copertina della rivista: il Beato Piergiorgio Frassati, che nel Terz’Ordine domenicano oggi chiamato Laicato domenicano ha voluto assumere il nome di fr. Girolamo, in ossequio a fr. Girolamo Savonarola ed è stato amante di S. Caterina da Siena e del Rosario. Inoltre, egli è il Patrono delle Confraternite perché iscritto a diverse confraternite.
L’occasione mi è propizia per spiegare la differenza tra Fraternita e Confraternita.
Quando parliamo di Fraternita Laica domenicana e di Laicato domenicano , intendiamo il ramo laico dell’Ordine dei Predicatori (Domenicani), quindi chi, per vocazione diventa laico domenicano entra a far parte dell’Ordine domenicano che è un Ordine religioso, quello dei Frati Predicatori, che incorpora al suo interno i laici riuniti in Fraternite che sarebbero l’equivalente dei Conventi dei Frati, si tratta di una casa spirituale spesso all’interno dei Conventi dei Frati.
Invece far parte di una o più confraternite vuol dire dare il nome ad una o più Associazioni composte da laici e saserdoti che hanno scopo di culto, di beneficienza o mutuo aiuto materiale o spirituale.
Ad esempio un laico o religioso domenicano può iscriversi all’Associazione del Rosario Perpetuo, ma in quanto frate o laico domenicano è una contraddizione essere al tempo stesso domenicano e di un altro Ordine religioso, perché l’appartenenza ad un Ordine religioso è questioone di vocazione, di scelta di vita e di uno stato di vita all’interno della Chiesa, mentre una Associazione o Confraternita non comporta uno stato di vita particolare, ma una vita cristiana certamente con una legittima aggregazione per conseguire degli scopi statutari di culto e di assistenza e beneficienza.
Soprattutto l’iscrizione dei fedeli ad Associazioni come la nostra è raccomandata dalla Chiesa per conseguire gli scopi e le finalità umane e cristiane che esse si prefissano. Il Beato Piergiorgio Frassati ha vissuto coerentemente tutto questo: la vocazione di domenicano nello stato laicale e l’iscriversi ad Associazioni/Confraternite per raggiungere finalità spirituali e non per fregiarsi di un appartenenza senza impegno, ma per mera vanagloria.
Preghiamo in modo particolare per la nostra Associazione del Rosario Perpetuo, affinchè sempre più abbia membri consapevoli e zelanti.
Un caro saluto a tutti voi carissimi associati.
Regina del Santo Rosario prega per noi
Beato Piergiorgio Frassati prega per noi.

P. Antonio Cocolicchio o.p.
Direttore