Care zelatrici e zelatori, Amiche e Amici della nostra Associazione del Rosario Perpetuo, Il mese di giugno è noto per la Solennità del Sacro Cuore di Gesù e la memoria del Cuore Immacolato di Maria.
Con il Rosario noi siamo sempre nei Cuori di Gesù e Maria, tenuti insieme inseparabilmente. Normalmente al termine del Rosario mariano possiamo, al posto delle litanie lauretane, servirci delle litanie del Sacro Cuore che contengono titoli ad alta definizione teologica. Il Cuore di Cristo è il centro di tutti i cuori, è una fornace ardente di amore.
Quando il soldato romano con la lancia gli aprì il costato mentre Gesù pendeva morente sulla croce, questo ha fatto sì che noi avessimo accesso al mistero del cuore resosi visibile; quel cuore che ha tanto amato noi uomini e donne redenti dal suo amore oblativo.
Desidero anche parlarvi di una donna laica domenicana e rosariana che è la Beata Pauline Jaricot che ha fondato il Rosario Vivente che è incluso nella nostra Associazione del Rosario Perpetuo. In Italia è stato uno strumento di diffusione del Rosario tra i bambini, soprattutto nelle Scuole cattoliche. La B. Pauline Jaricot in realtà l’aveva fondato per gi adulti, soprattutto gli operai che già nel 1800 non erano più avvezzi alla preghiera. Quanto sarebbe utile riprendere il Rosario Vivente per adulti e bambini in una società come la nostra, in continua secolarizzazione.
Il Rosario Vivente consiste nell’assegnare un mistero ad ognuno in un gruppo di 15 o 20 persone, in modo che il Rosario sia pregato quotidianamente diviso così che ad ognuno tocchi un mistero e quindi 10 Ave Maria.
Prossimamente penso di parlarvi più diffusamente di Pauline Jaricot e del Rosario Vivente. Auguro a tutti un buon mese di giugno da trascorrere tra il Cuore di Gesù e Maria e vivendo le belle feste che questo mese ci offre, come la Solennità del Corpus Domini. Regina Sacratissimi Rosariii ora pro nobis! P. Antonio Cocolicchio op.