Carissimi amici e amiche iscritti all’Associazione del Rosario Perpetuo, Carissimi amici lettori e lettrici, Celebriamo nel mese di aprile 2023 la festa più grande e fondamentale del Cristianesimo: la Pasqua di Risurrezione di nostro Signore Gesù Cristo.
Sempre in aprile, il giorno 29, la festa della Patrona d’Italia e Compatrona d’Europa e di Roma, la più grande figlia di S. Domenico, S. Caterina da Siena. La Chiesa l’ha insignita del titolo di Dottore della Chiesa, ritenendo autentica e da proporsi la sua dottrina. Pertanto nel Mistero Pasquale e di Gesù Cristo crocifisso e risorto possiamo attingere abbondantemente agli scritti della santa senese.
Il Corpus Cateriniano è composto dalle Lettere, dalle Orazioni e dal Dialogo della Divina Provvidenza, che Caterina chiama Il Libro. Nel Dialogo vi è l’insegnamento sul “Cristo Ponte”, che consente il collegamento interrotto dopo il peccato originale tra Cielo e terra.
Rappresentando l’esistenza terrena come un fiume nel quale si rischia di annegare se non si sale attraverso il Ponte che è Cristo, il quale ha tre scaloni: i piedi, il costato, la bocca.
I piedi indicano movimento e per l’anima si tratta del desiderio che porta a staccarsi dal peccato e ad intraprendere il cammino di perfezione che porta al costato aperto di Cristo, grazie al quale siamo in grado di vedere il mistero del Cuore, ossia l’amore di Dio; infine si giunge alla bocca che consente l’unione trasformante. Si tratta del cammino di perfezione che porta ad essere incipienti, proficienti e perfetti, così come si esprimono i manuali di vita spirituale, ad esempio: Le tre età della vita spirituale, famoso testo del domenicano fr. Reginald Garrigou Lagrange.
Contempliamo il Mistero Pasquale attraverso il quale Cristo ci ha strappati dal potere del peccato e dalla morte e ci ha trasferiti nel Suo Regno di Luce. I Misteri Dolorosi e Gloriosi del Santo Rosario ci aiutano a vivere meglio la Liturgia, soprattutto della grande settimana, la Settimana Santa. Nutriamo la contemplazione dei Misteri del Rosario con l’approfondimento biblico, patristico, del Magistero e dei testi di S. Caterina da Siena.
Nelle rappresentazioni della Regina del Santo Rosario quasi sempre insieme a S. Domenico, compare ai piedi della Vergine che dona il Rosario anche S. Caterina da Siena. La spiritualità di S. Caterina è Cristocentrica, così come ogni autentica spiritualità e così come lo è il Rosario, meraviglioso strumento di contemplazione e predicazione della sintesi del Vangelo.
A tutti voi carissimi il mio augurio di Buona Pasqua e buona festa di S. Caterina da Siena. Prima di chiudere questo mio messaggio Pasquale, desidero rendere nota la mia disponibilità a visitare i gruppi personalmente o attraverso l’invio di altri confratelli per animare la nostra Associazione, vivificarla, incrementarla e rendersi presente soprattutto nei momenti di particolari ricorrenze, come possono essere degli anniversari significativi dei gruppi.
Vi benedico tutti e ci chiedo il sostegno della preghiera quale mezzo di mutuo soccorso spirituale efficacissimo con lo strumento provvidenziale donatoci da Maria attraverso l’Ordine di S. Domenico che è il Rosario.
Regina Sacratissimi Rosarii, ora pro nobis!
Fr. Antonio Cocolicchio op