Testimonianze dell’ultima Ora di Guardia a Santa Maria Novella di Firenze
Per una provvidenziale coincidenza ho potuto partecipare con somma gioia all’appuntamento della solenne Ora di Guardia nella basilica di S. M. Novella; cosa ancora più inaspettata e gradita è che mi è stato concesso di portare davanti all’immagine della Madonna, una delle cinquanta rose.
Così, nella preghiera non mi sono sentita affatto estranea, ma molto unita a tutti i presenti, animati da santo fervore. È stato un saggio, direi, di quanto la nostra Associazione promuove, invitandoci a pregare gli uni per gli altri, in comunione spirituale di vita.
Non so esprimere la gioia e la commozione che ho provato nel partecipare, nella meravigliosa basilica di S. Maria Novella, all’Ora di Guardia solenne, questa volta assieme non solo alla trentina di iscritti del mio gruppo, ma agli innumerevoli iscritti della grande Famiglia dei rosari anti venuti da ogni parte d’Italia. Siamo stati tutti toccati dalla presenza materna della nostra Mamma e Regina del S. Rosario.
Sono appena tornata a casa dopo aver partecipato alla solenne Ora di Guardia in Santa Maria Novella a Firenze. Eravamo davvero tanti – tanti e l’idea di portare una rosa, davanti all’immagine della Madonna del Rosario, ad ogni Ave Maria è stata davvero indovinata. Pregherò, ricordando tutti, perché possiamo ritrovarci ancor più numerosi attorno al Suo trono di grazia.